Verdure fresche
Le verdure fresche forniscono molti micronutrienti e quantità modeste di fibre.
Le verdure che non sono mai somministrate prima dovrebbero essere introdotte gradualmente nella dieta del coniglio per consentire ai microbi intestinali di adattarsi, evitando così alterazioni anche gravi della flora gastrointestinale.
Tra le verdure e gli ortaggi adatti troviamo lattuga, sedano, bietola, finocchio, cicoria, indivia, scarola, radicchio.
In alcuni conigli, un elevato apporto di calcio aumenta il rischio di sviluppare patologie vescicali; per questo motivo, verdure ed erbe ad alto contenuto di calcio – come il dente di leone, i cavoli, gli spinaci, e il prezzemolo – dovrebbero essere proposti con moderazione.
La frutta dovrebbe essere offerta con molta parsimonia, se non del tutto evitata, a causa dell’elevato contenuto di zuccheri e del potenziale sovraccarico di carboidrati nell’intestino.
Tuttavia, è improbabile che una piccolissima quantità offerta come premio una o due volte alla settimana possa creare problemi.
Le verdure devono essere conservate in frigorifero.
Si consiglia di sciacquarle prima della somministrazione per rimuovere eventuali contaminanti (fertilizzanti, insetticidi, feci, urina, uova di parassiti) dalle superfici esterne del cibo.