Cibi permessi per il cavallo
Quali cibi sono permessi e raccomandati per mantenere il tuo amico a quattro zampe in forma e pieno di energia!
Erbe e foraggi di qualità
Le erbe e i foraggi rappresentano la base dell’alimentazione di ogni cavallo.
Sono essenziali per fornire fibra, che è cruciale per una corretta digestione.
Il fieno di alta qualità, come quello di prato stabile, erba medica e timothy, è particolarmente raccomandato.
Assicurati che il fieno sia privo di muffa e polvere, poiché queste possono causare problemi respiratori e digestivi.
Il foraggio verde, come l’erba fresca, è un’altra ottima fonte di nutrienti.
Se hai accesso a pascoli sani, il tuo cavallo potrà beneficiare di una dieta ricca e naturale.
Tuttavia, è importante monitorare la quantità di erba consumata per evitare sovraccarichi di zuccheri, che possono portare a problemi come la laminite.
Cereali e concentrati
Oltre al foraggio, i cavalli possono trarre beneficio dall’inclusione di cereali e concentrati nella loro dieta.
Questi alimenti sono ricchi di energia e possono aiutare a soddisfare le esigenze nutrizionali dei cavalli che svolgono attività fisica intensa.
L’avena è uno dei cereali più comuni e apprezzati dai cavalli per la sua digeribilità e il contenuto energetico.
Anche l‘orzo e il mais sono opzioni valide, ma devono essere somministrati con attenzione per evitare problemi digestivi.
I concentrati commerciali, formulati specificamente per i cavalli, sono un’ottima scelta poiché forniscono una combinazione bilanciata di nutrienti, vitamine e minerali.
Frutta e verdura sicura
Anche se la dieta principale di un cavallo deve essere costituita da foraggi e cereali, la frutta e la verdura possono essere offerte come snack salutari.
Le carote e le mele sono tra le preferite dai cavalli e sono sicure se somministrate in quantità moderate.
Anche le banane, le pere, le albicocche e i cocomeri possono essere inclusi nella dieta.
È importante lavare sempre la frutta e la verdura per rimuovere eventuali pesticidi e tagliarla in pezzi piccoli per evitare il rischio di soffocamento.
Ricorda di introdurre nuovi alimenti gradualmente per monitorare eventuali reazioni avverse.